La sindrome del tunnel carpale riguarda la mano e colpisce più spesso le donne. Il dolore che si avverte alla mano, in modo particolare durante la notte, è causato dalla compressione del nervo mediano che attraversa il braccio, il canale all'altezza del polso e raggiunge le dita.
Tale compressione genera, dapprima, un formicolio alle dita, che può trasformarsi in un dolore anche abbastanza intenso, in particolar modo nelle ore notturne. In base alla gravità del disturbo, ogni paziente imparerà a gestirlo nel modo più efficace, adottando rimedi e soluzioni personalizzate.
Il primo consiglio per alleviare il dolore alla mano, causato dalla sindrome del tunnel carpale, è quello di indossare un tutore specifico, che aiuti il polso a rimanere in una posizione neutra e che non causi dolore. Tali tutori assomigliano alle polsiere che spesso indossano gli sportivi, in particolar modo chi pratica discipline che stressano parecchio mani e braccia.
Non esistono tuttavia leggi o rimedi universalmente validi: come suddetto, ogni paziente deve trovare la soluzione che lo fa stare meglio.
Si consiglia quindi di:
La decompressione del nervo mediano è chiaramente il rimedio più efficace, per provare a estinguere alla fonte la sindrome del tunnel carpale ed eliminare il dolore alla mano. Se il disturbo è grave, sarà necessario un intervento chirurgico.
Nell'attesa dell’intervento, comunque, è possibile adottare dei palliativi per ridurre il dolore: esercizi prescritti dal medico, in base al singolo caso, oppure applicare impacchi freddi o caldi sulla mano, che possono alleviare – seppur solo temporaneamente – i fastidi.
Dopo l’intervento, invece, bisognerà prestare attenzione anche alla cicatrice, che potrebbe essere particolarmente rigida o dolorosa. Anche in questo caso, sta alla sensibilità del paziente stabilire quale sia la condotta più appropriata da seguire. Sarà comunque necessario affrontare un percorso di riabilitazione, specifico e calibrato in base alla gravità della situazione, che possa permettere al polso e alla mano di riprendere completamente tutte le funzionalità.